Essere un veterano a 21 anni è roba da pochi eletti, ma per uno con un sinistro importante come il suo non poteva essere altrimenti.
Per lui sono già 149 le presenze ufficiali con la maglia del Feyenoord,società in cui è cresciuto, dove spuntano 11 presenze in Europa League e ben 18 gol (mai banali) e 15 assist a cui si aggiunge l’esordio con la nazionale olandese a giugno.
Sto parlando di Tonny Vilhena, numero 10 del Feyenoord, (primo e a punteggio pieno in Eredivisie) , giocatore dal futuro sicuramente brillante che ha debuttato tra i professionisti a soli 17 anni per poi diventare un perno del centrocampo.
Vilhena è un centrocampista completo,nato trequartista,gioca prevalentemente da mediano nel 4-2-3-1 ma che può tranquillamente occupare più posizioni a centrocampo e che abbina qualità e quantità ad un sinistro educato e allo stesso tempo terrificante dalla distanza.
Per lui quest’anno potrebbe essere l’anno della consacrazione, qualora dovesse arrivare la conquista dell’Eredivisie (che il Feyenoord non vince da 18 anni!) ma comunque vada sarà difficile trattenere il gioiellino olandese che sta continuando ad attirare le attenzioni di mezza Europa,soprattutto dell’Inter che era già sulle tracce del giovane talento olandese che garantirebbe quella qualità che manca al centrocampo nerazzurro.
Vilhena, un nome da tenere bene a mente…