E’ probabilmente un giocatore destinato a una carriera brillantissima per quello che riesce a fare col suo piede destro e non solo.
Sto parlando di Arber Zeneli, nazionale kosovaro ma di origini svedesi (nato in Svezia infatti da genitori kosovari) con cui ha fatto tutta la trafila nelle under 17,19 e 21 (con cui si è laureato campione d’europa) prima di scegliere la nazionale del Kosovo con cui ha esordito qualche mese fa.
Ala veloce che può giocare sia a destra che a sinistra, è velocissimo, dribbla con facilità e trova giocate pazzesche con tiri a giro che sono veri colpi da biliardo.
E’ cresciuto in Svezia nell’Elfsborg prima nelle giovanili e poi in prima squadra, dove ha debuttato a 19 anni e dopo una prima stagione in cui si è alternato fra panchina e campo,è diventato un titolare inamovibile grazie a gol e assist a ripetizione. Viene notato da diversi club ma è l’Heerenven (squadra che lancia ogni anno giovani di un certo livello) che a gennaio 2016 l’ha portato in Olanda dove non ha sofferto il passaggio in un campionato sicuramente più difficile e anzi quest’anno sta letteralmente facendo la differenza grazie ai suoi 6 gol,alcuni bellissimi e anche importanti, e la sua squadra è in lotta per un posto in Europa League,competizione a cui gli olandesi non partecipano da 4 anni.
Ricorda molto Mertens ma ha un fisico strutturato meglio che gli permette di resistere di più agli avversari e ha una visione della porta piuttosto raro per un giocatore che non gioca da punta centrale.
Segnatevi il suo nome…