Nome: Dion Drena Beljo
Anno di nascita: 2002
Piede: Sinistro
Altezza: 1,95
Ruolo: Punta centrale
Vdm : 1.5 mln €

Come vi avevo promesso , eccomi col primo talento del 2022 , da uno dei miei paesi preferiti , la Croazia, dietro solo all’Olanda per preferenza nello scovare giovani talenti nel mondo.

Nella terra di Suker, Boksic, Prosinecki prima e Modric , Brozovic e Kovacic poi, un’altra stella sta nascendo e che presto potrebbe fare parlare di lui in Europa.

Sto parlando del gigante Dion Drena Beljo , classe 2002 , attaccante dell’Istra ma in prestito dall’Osijek, formazioni che militano nel massimo campionato croato, la HNL.
Giocatore dal potenziale elevato, già debuttante nella U21 croata, dotato di buona tecnica, ottima visione di gioco, discreta velocità a cospetto dei suoi 195cm e ottimo fiuto per il gol.
E’ stato dato in prestito all’Istra per potergli garantire minutaggio , visto che all’Osijek c’è l’intoccabile Mierez , attaccante argentino , capocannoniere dello scorso anno con 22 reti.

Già soprannominato in patria lo Zlatan di Vinkovci (dove giocava come centrocampista) per la sua stazza e per il suo stile di gioco che tanto ricorda lo svedese, Beljo già qualche anno fa ha ricevuto offerte da diversi club europei, fra cui la Sampdoria e il Brentford ma la famiglia , che fa anche da procuratore, pensò che fosse troppo giovane da mandare il figlio così lontano, così decisero di lasciarlo in Croazia.

Nato a Zagabria ma cresciuto nel vivaio del Cibalia, dove però non gioca mai fra i professionisti, nel 2019 passa all’Osijek che a 17 anni gli dà l’occasione di debuttare nella seconda squadra che milita nella serie B croata. In quella stagione, Beljo realizza 4 gol in 14 partite e a marzo 2020 viene aggregato in prima squadra ma riesce a fare solo qualche scampolo di partita (32 minuti totali) nel campionato principale croato.
Nella stagione 2020/21 si divide ancora fra prima e seconda squadra , realizzando 24 partite 5 gol e 4 assist nel campionato di B, mentre con la prima squadra riesce a disputare 9 partite (123 minuti e un assist) e a realizzare il suo primo gol in HNL all’ultima giornata proprio contro la squadra che lo prenderà in prestito, l’Istra, nell’estate 2021.

La partita in cui il suo talento sboccia, è per ironia del destino proprio contro il suo allenatore all’Osijek, Nenad Bjelica , dove Beljo parte titolare per la prima volta in questo campionato, mette a ferro e fuoco la difesa e sigla poi l’assist del secondo gol finale dell’Istra, battendo 2-0 la squadra proprietaria del suo cartellino e che sta lottando per il titolo contro la Dinamo Zagabria e il Rijeka.

Ad oggi Beljo, ha già messo a segno fra campionato e coppa nazionale 11 gol e 4 assist in 22 gare giocate e non mi meraviglierei che la Dinamo Zagabria, che solitamente prende i migliori calciatori croati , a fine campionato piazzerebbe l’offerta per portarselo in casa e trovare l’erede di Petkovic.

Forse in Croazia sta nascendo il nuovo Vlahovic…