Il ritorno di Vincent Janssen!!

E’ stato il primo calciatore recensito sul blog di WFFS e a 6 anni da quel post, è doveroso ritagliare un pò di tempo per dedicare un articolo a un giocatore che ha vissuto anni difficili e che ora sta riemergendo, dimostrando quelle che erano le sue grandi qualità.

Vincent Janssen entra a far parte del blog come una grandissima promessa del calcio olandese e non a caso nel 2016, con la maglia dell’AZ Alkmaar, vinceva il titolo di capocannoniere dell’Eredivisie con 27 reti messe a segno, 32 in tutto con 7 assist, fra Coppa d’Olanda ed Europa League.
Entra a far parte della nazionale olandese dove alla prima gara da titolare è il protagonista con gol e assist nel 2-1 contro l’Inghilterra.
Realizza 4 gol e 3 assist nelle 10 partite del 2016 dell’Olanda.

Janssen con la maglia del Tottenham

I gol e le prestazioni eccezionali , attraggono vari club top d’Europa e nell’estate del 2016, Janssen passa al Tottenham per ben 22mln di euro ma sarà lì che comincerà il suo calo.
Janssen infatti, trova un certo Harry Kane davanti a sè e lo spazio a disposizione è davvero poco, troppo poco per un giovane in rampa di lancio che alla fine della stagione conterà si 38 presenze, ma solo 1351 minuti, con alcune presenze davvero ridicole dove l’allora tecnico Pochettino, lo inseriva per fargli giocare 3-4 minuti, anche su risultati ben acquisiti.
Nonostante lo scarso minutaggio e qualche infortunio però, Vincent mette a referto 6 gol e 4 assist ma non bastano a garantirgli la permanenza al Tottenham con Pochettino che non vede in alcun modo l’attaccante olandese, umiliandolo ancora con un minuto giocato in 3 partite col Tottenham , così l’olandese decide di guardarsi intorno e finisce in prestito in Turchia al Fenerbahce.

L’esperienza turca comincia bene con 2 gol e 2 assist in 3 partite ma dopo qualche mese dopo un altro gol e 2 assist inizia il calvario di Janssen: edema osseo , 20 partite saltate e 122 giorni fuori dal campo!
Janssen rientra solo nell’aprile del 2018 con qualche spezzone di gara e altri 2 gol messi a segno, concludendo la sua esperienza in Turchia comunque con numeri buoni visti i soli 947 minuti giocati, spalmati su 19 gare 5 gol e 4 assist.
Le condizioni fisiche precarie non convincenti fanno così rientrare Janssen alla base ma quello che sembrava solo una parentesi sfortunata era invece un granello di sabbia della sua immensa sfortuna.
Durante la preparazione col Tottenham infatti, Janssen si rompe il piede e passerà ben 292 giorni fuori dal campo , saltando tutta la stagione 2018/19.

Janssen festeggia la vittoria del campionato d’apertura messicano.

Una luce però in fondo al tunnel arriva nella vita calcistica di Janssen , che trova nei messicani del Monterrey l’ancora di salvezza. Il club di Nuova Leon lo acquista a titolo definitivo per 9mln , scommettendo su un calciatore da rigenerare sia nel corpo che nella mente.
Janssen nella prima stagione coi messicani conquista coppa nazionale, dove sarà decisivo proprio col gol nella finale di ritorno e campionato d’apertura, concludendo con 12 gol e 2 assist in 34 partite, anche se pure qui l’utilizzo non è mai costante, tant’è che saranno solo 1716 i minuti giocati.
Non va meglio nella stagione successiva con 1530 minuti giocati (condizionati anche dagli infortuni) ma il rendimento è comunque buon con 9 gol e 2 assist, oltre a mettere in bacheca la Concacaf Champion’s League, l’equivante della Champion’s League europea, in versione nord americana.
Nel 2021/22 il minutaggio è pressochè identico ma non il rendimento, poichè Janssen, per non farsi mancare nulla , si infortuna ancora per 2 mesi , perdendo diverse partite e ovviamente la condizione fisica, concludendo la sua ultima stagione messicana con 3 gol e 1 assist.

Janssen ritrova la gioia col Royal Antwerp

Nell’estate per 5,5mln di euro, è il Royal Antwerp, squadra belga , a puntare sull’attaccante olandese e la scommessa ad oggi sembra essere stata ampiamente vinta!
Janssen sembra aver abbandonato tutti i suoi infortuni passati e sta trascinando il club belga in testa al campionato a punteggio pieno, con 6 gol e 1 assist in 9 partite!
Ha anche ritrovato la maglia della nazionale olandese con 2 assist nelle 2 gare di Nations League giocate quest’anno…

Un nuovo inizio per una sfortunata promessa che può ancora dire la sua!