E’ durata poco , per fortuna, l’idea della Superlega organizzata di soppiatto da 12 club che avevano pensato bene di ripianare i propri debiti con una competizione che li avrebbe resi ricchissimi e aumentato ancora di più il divario dal resto delle squadre, già abbastanza grande da colmare negli ultimi anni, con le solite 9-10 squadre a lottare per la Champion’s e per i campionati più importanti.

Le grandi proteste dei tifosi inglesi, scesi in piazza per far abolire questa competizione e le parole e le rinunce di alcuni club, hanno fatto fallire subito l’idea della Superlega

Una competizione che probabilmente avrebbe ammazzato i settori giovanili e tutte quelle società che ci puntano e che ci vivono, delle cessioni dei propri migliori giovani, visti i costi sempre più elevati nella gestione generale, fra ingaggi, premi, commissioni procuratori oltre alla variante Covid che ha portato a zero gli incassi da stadio.

Di sicuro lo scossone generato da questa decisione autonoma contro gli organi di Uefa e Fifa (non esenti da colpe eh chiariamolo!) potrebbe portare nei prossimi mesi a qualche cambiamento nel mondo del calcio, anche se personalmente l’idea di una superlega sarebbe fattibile in stile mondiale e vi dico la mia a riguardo.

Ogni 4 anni, quando non ci sono mondiali,europei e olimpiadi, l’idea di una competizione ricca per 32 club sarebbe probabilmente un qualcosa di innovativo ma che avrebbe anche un fondo di meritocrazia. Come ci si qualifica? Tramite ranking Uefa! Le prime 32 squadre che compongono la classifica del ranking andranno di diritto alla superlega, che porterà tanti soldi alle partecipanti, avendo sicuramente tutti i riflettori puntati , giocandosi alla fine dei campionati europei e con le rose libere da impegni di campionati e nazionali.

Perchè una competizione del genere? Perchè sicuramente ci sarebbero tutti club di una certa importanza che comunque si sarebbero conquistati il diritto attraverso buoni/ottimi risultati in 4 anni di competizioni europee.
Poi perchè si darebbe più importanza all’Europa League, competizione spesso snobbata dai grandi club (soprattutto quelli italiani) con i vari club che penserebbero bene di arrivare in fondo per fare più punti possibili per qualificarsi appunto alla superlega.
Si giocasse oggi questa superlega, avremmo Juve,Inter,Napoli,Roma e Atalanta fra le partecipanti.

Infine, andrebbero a mio avviso portati tutti i campionati a 18 squadre, eliminare le amichevoli nazionali , riducendo così partite e viaggi inutili e distribuendo più equamente i soldi fra i club che compongono le varie serie maggiori di ogni nazione.

W il calcio!!!